Come disporre le piastrelle in bagno
Il posizionamento delle piastrelle è la parte più impegnativa di qualsiasi ristrutturazione. Soprattutto nel rifacimento di un bagno, ci sono molte regole da rispettare per far sì che il risultato rispecchi il progetto ideale. Questi suggerimenti ti aiuteranno a pensare a tutto.
Scegliere la giusta piastrella per il bagno
Le piastrelle per il bagno bagno sono disponibili in un’ampia varietà di materiali, forme e colori, ma non tutte sono adatte per le zone umide. Un fattore importante da considerare quando si installano le piastrelle del bagno è la vetrosità, che è la capacità della piastrella di assorbire l’acqua.
La piastrella non vetrosa, come la terracotta, assorbe l’acqua ed è appropriata solo per le aree di accento. La piastrella vetrosa, d’altra parte, funziona bene in punti soggetti a schizzi, rendendola una scelta più appropriata per le pareti della doccia e altre aree del bagno soggette ad acqua.
Anche la finitura di una piastrella è importante, poiché le piastrelle smaltate sono impermeabili all’acqua, al contrario di quelle non smaltate. In generale, tutte le piastrelle del bagno dovrebbero avere un alto coefficiente di attrito per evitare che scivolino.
Ridurre al minimo il taglio delle piastrelle
Anche se il taglio delle piastrelle è una parte prevista della piastrellatura, evitalo quando puoi. Un gran numero di piccole piastrelle può sembrare confuso e visivamente caotico. Più piastrelle piene puoi usare, meglio è.
Le piastrelle tagliate in maniera sottile richiamano l’attenzione su di sé poiché l’occhio è naturalmente attratto da cose fuori dalla norma. Cerca sempre di utilizzare piastrelle tagliate tra la metà e la dimensione intera. Qualsiasi cosa di dimensioni inferiori alla metà sembrerà darà eccessivamente nell’occhio rispetto ad altre piastrelle più grandi.
Se possibile, assicurati di riporre le piastrelle tagliate nelle aree meno evidenti come vicino a pareti, bordi e sporgenze sotto i mobili, ecc. Il centro del pavimento del bagno sarebbe il posto peggiore per un taglio piastrella.
Pianificare il layout delle piastrelle
La simmetria piace all’occhio e al cervello, anche a livello inconscio. Quando un layout di piastrelle è asimmetrico, chi guarda percepisce che qualcosa non va, pur non riuscendo a cogliere subito il problema. Se stai posizionando le piastrelle intorno al lavandino, ad esempio, assicurati che le piastrelle che circondano il lavello siano tutte delle stesse dimensioni. Evita di avere piastrelle a grandezza naturale su un lato e piastrelle a metà sull’altro lato.
In fase di progettazione, ricordati anche di prevedere l’installazione di profili per rivestimenti, per ultimare la posa a regola d’arte, puoi visitare il sito di Minuta Profili ed acquistare online profili per rivestimenti, in alluminio o in acciaio inox.
Se vuoi far sembrare più grande un bagno piccolo, amplificando otticamente gli spazi, puoi disporre le piastrelle del pavimento in diagonale per aumentare la dimensione percepita del pavimento. Scegli rivestimenti di forma rettangolare e posizionali orizzontalmente sulle pareti per aumentare la larghezza percepita dello spazio. Usa lo stesso colore delle piastrelle sul pavimento e sulle pareti per ridurre la differenza tra parete e pavimento.
Mantieni tutte le piastrelle e le superfici, come controsoffitti e mobili, dello stesso colore. Questa mancanza di contrasto contribuisce anche all’effetto di ingrandimento visivo delle piastrelle orizzontali sulle pareti e delle piastrelle diagonali sui pavimenti. Minore è il contrasto presente nella stanza, più grande apparirà il tuo bagno.