Chi è il responsabile della sicurezza in azienda
Il datore di lavoro è colui che attua l’approccio della prevenzione nella sua azienda, essendo responsabile per legge della salute e della sicurezza dei lavoratori nella sua azienda.
È infatti responsabile della salute e della sicurezza dei suoi dipendenti allocando le risorse necessarie per preservare la salute fisica e mentale di tutti i suoi dipendenti. A quali misure di sicurezza è tenuto per legge?
Obblighi generali del datore di lavoro
Il datore di lavoro adotta le misure necessarie per garantire la sicurezza e proteggere la salute fisica e mentale dei lavoratori. Queste misure includono:
- azioni per prevenire i rischi professionali e il disagio sul lavoro,
- azioni di informazione e formazione,
- l’allocazione di risorse adeguate per la prevenzione.
Il datore di lavoro provvede all’adeguamento di queste misure per tener conto del mutamento delle circostanze e migliorare le situazioni esistenti. Attua le misure di sicurezza sulla base dei seguenti principi generali di prevenzione.
E’ responsabilità del datore di lavoro fornire ai dipendenti le informazioni di cui hanno bisogno per svolgere i propri compiti in condizioni di sicurezza ottimali. In particolare, si tratta di fornire loro gli elementi necessari per una corretta comprensione dei rischi incorsi e quindi di coinvolgerli nel processo di prevenzione.
Deve rilevare e valutare ogni rischio di infortuni sul lavoro e/o malattie professionali nei vari settori dell’azienda ed è tenuto a valutare il livello di sicurezza di ogni macchinario e dispositivo professionale.
Il Codice del lavoro obbliga il datore di lavoro ad organizzare nella propria azienda le cure di emergenza da prestare ai dipendenti infortunati e malati. In assenza di un infermiere che assicuri una presenza permanente, il datore di lavoro deve chiedere il parere del medico del lavoro per definire le misure necessarie.
Tale organizzazione di emergenza prevede l’istituzione, nei luoghi di lavoro, di un sistema di allerta in caso di infortunio o di malattia, la presenza di addetti al pronto soccorso e la fornitura di attrezzature idonee al primo soccorso.
E’ prevista dal D.Lgs 81/08 la possibilità di delegare parte di questi compiti ad altre figure qualificate alle quali viene conferito oltre che la responsabilità di svolgerli, anche tutto il potere per farlo. In alcune tipologie di azienda il Datore di Lavoro può decidere di ricoprire in prima persona il ruolo di RSPP.
Il dirigente di sicurezza è una figura subalterna rispetto al datore di lavoro, in quanto agisce in base alle decisioni prese da quest’ultimo e ne esercita le funzioni per delega. Il preposto, poi, ha l’incarico di sovrintendere all’esecuzione dei regolamenti di sicurezza; a differenza del dirigente, il suo potere d’iniziativa è limitato al controllo dell’applicazione delle direttive ricevute da dirigente e datore di lavoro, e al rimedio delle eventuali deficienze riscontrate. Ha inoltre l’obbligo di frequentare corsi di formazione relativi alla sicurezza aziendale.
Nessuna sanzione è prevista in caso di mancata designazione di un responsabile della sicurezza da parte del datore di lavoro.