A quali requisiti devono rispondere le attrezzature installate in azienda
Le attrezzature che vengono installate all’interno di un’azienda devono rispondere ad alcuni specifici requisiti per poter essere considerate idonee. Questo ovviamente per una serie di motivi.
Serve per poter portar gestire bene le risorse tecniche, così da non avere problemi dal punto di vista della continuità lavorativa. Allo stesso tempo però è fondamentale per poter garantire sicurezza sul posto di lavoro.
Ovviamente non è importante solo la manutenzione, ma anche il tipo di macchinario stesso. Perciò occorre seguire una specifica procedura durante la scelta, in modo tale che l’acquisto di una nuova macchina aziendale venga fatto in base alle normative in vigore rispetto infatti alle direttive attive delle macchine.
Tutte quante le macchine che oggi vengono messe sul mercato hanno bisogni di rispondere al Decreto Legislativo 17/2010. Anche quelle vecchie però devono adattarsi a questa specifica normativa. I principi che deve rispettare la macchina sono tanti. Occorre valutare i rischi e i principi accettati per quanto riguarda la rumorosità della macchina, gli spazi a disposizione, le eventuali atmosfere esplosive o altre interferenze.
I requisiti da rispettare per le attrezzature aziendali
Deve poi essere presa in considerazione, quando si parla di macchinari e attrezzature aziendali, anche la sicurezza e l’igiene alimentare. Vediamo adesso nello specifico quali sono i requisiti al quale deve rispondere il macchinario dell’azienda:
- Deve possedere il REC CE 1935 per i materiali del macchinario aziendale che in qualche modo può entrare in contatto con alcuni alimenti.
- Dichiarazione di conformità rilasciata dal costruttore stesso, nella quale ci devono essere tutti i riferimenti necessari alle tecniche relative per l’uso delle macchine
- Marcatura CE obbligatoria e non deve essere possibile rimuoverla
- Deve essere sempre possibile il documento della macchina, cioè il manuale di istruzione il quale però deve contenere al suo interno l’analisi del rischio del costruttore.
- La macchina aziendale deve essere installata sempre seguendo le istruzioni di uso di un’attrezzatura
- Collaudo di sicurezza per poter ottenere assistenza rapida qualora si presenti un cattivo funzionamento.
Chi si occupa di verificare se i requisiti vengono rispettati
Per garantire la massima sicurezza del lavoratore occorre fare uso di utensili e attrezzi idonei. In questo modo il loro utilizzo non può compromettere la salute e i benessere del lavoratore. Non è però il dipendente a dover controllare che le attrezzature sono idonee. A dirlo è l‘Articolo 71 comma 1 del D.LGS 81/08. E’ il datore di lavoro a doverlo fare, così da essere sicuro che i dipendenti si trovano in un ambiente di lavoro idoneo per loro.
Nel momento in cui il datore di lavoro decide di scegliere le attrezzature, deve essere obbligato ad acquistare quelle che si avvicinano il più possibile al rischio di pericoli prevedibili. Il datore di lavoro che non si occupa di questo aspetto della sua azienda può ricevere una murta tra i 2.500 e i 6.400 euro, oppure può essere arrestato per tre o sei mesi. Lo stesso tipo di sanzione può colpirlo se non fornisce ai lavoratori il giusto addestramento rispetto all’uso delle attrezzature di lavoro.